Le ultime innovazioni nei cavi di ricarica per Renault Captur e cosa aspettarsi nel futuro

I cavi di ricarica sono una componente essenziale per i veicoli elettrici come la Renault Captur. Consentono di ricaricare la batteria del veicolo collegandolo a una presa di corrente standard o a una stazione di ricarica. La velocità e la potenza di ricarica dipendono in gran parte dal tipo di cavo utilizzato, quindi è fondamentale disporre di cavi adeguati per una ricarica veloce ed efficiente. 

Negli ultimi anni, Renault ha apportato innovazioni significative ai cavi di ricarica della Captur per migliorarne le prestazioni e l’esperienza di utilizzo. In questo articolo esamineremo le ultime novità sui cavi di ricarica Renault Captur, i loro vantaggi e cosa ci si può aspettare in futuro. Una migliore comprensione dell’evoluzione di questa tecnologia consentirà di capire meglio i progressi compiuti da Renault nel rendere la ricarica dei veicoli elettrici più rapida, comoda ed economica.

Renault Koleos elettrica

Cavi di ricarica standard della Captur

La Renault Captur, quando è stata lanciata originariamente nel 2013, includeva dei cavi di ricarica standard per ricaricare la batteria elettrica del veicolo. Questi cavi erano progettati per una ricarica lenta presso le stazioni di ricarica pubbliche o le prese domestiche.

I cavi standard inclusi con la Captur erano cavi Mode 2 da 16A, che supportano una potenza di ricarica fino a 3,7kW. Questo permetteva di ricaricare completamente la batteria della Captur da 0 a 100% in circa 8-9 ore, il che era adeguato per la ricarica notturna ma piuttosto lento per chi necessitava di fare il pieno di energia durante il giorno.

In sostanza, i cavi di serie della Captur erano funzionali per l’uso quotidiano del veicolo elettrico, ma presentavano dei limiti in termini di velocità di ricarica che sarebbero stati superati dalle innovazioni successive.

Limitazioni cavi standard 

La Renault Captur è dotata di serie di cavi di ricarica tradizionali che, seppur perfettamente funzionali, presentano alcune limitazioni principalmente legate alla velocità di ricarica. 

I cavi standard forniti con Captur permettono una ricarica fino ad un massimo di 22kW in corrente alternata. Ciò significa che per una ricarica completa da 0 a 100% della batteria da 45kWh sono necessarie circa 4-5 ore utilizzando una colonnina pubblica o una wallbox compatibile.

Inoltre, i cavi standard non sono compatibili con le colonnine fast charge in corrente continua, che permettono invece di ricaricare la batteria molto più velocemente. Per sfruttare queste colonnine è necessario utilizzare cavi e prese specifiche.

Quindi, se da un lato i cavi di serie sono pratici e funzionali per la ricarica domestica e presso colonnine AC standard, dall’altro presentano limitazioni per quanto riguarda la velocità di ricarica e la compatibilità con le infrastrutture fast charge più avanzate.

Nuovi cavi Captur più veloci 

La Renault Captur recentemente ha introdotto nuovi cavi di ricarica opzionali che permettono una ricarica più veloce. Questi cavi sono progettati per caricare il veicolo fino a 3 volte più velocemente rispetto al cavo standard in dotazione.

I nuovi cavi sono disponibili in due versioni:

Cavo da 7,4 kW – Permette una ricarica fino a 7,4 kW, riducendo i tempi di ricarica di circa 2-3 volte rispetto al cavo standard. Ideale per la ricarica domestica con wallbox o colonnine pubbliche accelerate.

Cavo da 22 kW – Consente una ricarica fino a 22 kW, riducendo i tempi di ricarica di circa 3 volte. Permette di ricaricare l’80% della batteria in circa 30 minuti alle colonnine fast charge compatibili. 

Entrambi i cavi sono realizzati con materiali resistenti e sono dotati di sistemi avanzati di controllo della temperatura e di protezione da sovracorrenti. Supportano gli standard di ricarica più diffusi (Tipo 2, CCS).

Questi nuovi cavi opzionali rappresentano un upgrade significativo rispetto al cavo standard da 3,7 kW, offrendo una ricarica più rapida a casa o in viaggio. La Renault punta a rendere l’esperienza di guida della Captur 100% elettrica sempre più pratica e veloce.

Altre innovazioni cavi

Oltre alla velocità di ricarica, i nuovi cavi Renault Captur presentano altre caratteristiche all’avanguardia. Ad esempio, i cavi sono progettati per essere estremamente flessibili e maneggevoli. Questo li rende facili da riporre e trasportare. 

Inoltre, i cavi hanno un rivestimento termico che aiuta a prevenire il surriscaldamento durante la ricarica rapida. Ciò migliora l’affidabilità e la sicurezza. Alcuni modelli hanno anche dei LED integrati che mostrano lo stato di ricarica.

Per quanto riguarda la lunghezza, sono disponibili diverse opzioni che vanno da 4 a 8 metri. I modelli più lunghi offrono maggiore flessibilità per raggiungere prese di corrente distanti quando si ricarica in viaggio.

In sintesi, oltre alla velocità, i nuovi cavi Renault si distinguono per flessibilità, gestione termica, indicatori di stato e lunghezze generose. Queste caratteristiche migliorano l’esperienza di ricarica quotidiana.

Vantaggi nuovi cavi

I nuovi cavi di ricarica rapida per Renault Captur offrono diversi vantaggi significativi per gli utenti:

– Ricarica più veloce : I nuovi cavi consentono una ricarica fino a 3 volte più veloce rispetto ai cavi standard. Ciò permette di ottenere l’80% della ricarica in soli 30 minuti, riducendo drasticamente i tempi di attesa.

– Maggiore praticità : Grazie ai tempi di ricarica ridotti, è possibile ricaricare il veicolo comodamente durante una breve sosta, senza dover pianificare lunghe attese. Si riduce notevolmente l’impatto della ricarica sui propri spostamenti.

– Più opzioni di ricarica : I nuovi cavi danno accesso a colonnine di ricarica rapida lungo le principali arterie stradali, ampliando le possibilità di ricarica rispetto alle prese domestiche standard. 

– Guida più rilassata : Con una ricarica più veloce e diffusa, diminuisce l’ansia da autonomia tipica dei veicoli elettrici. Si può guidare con maggiore tranquillità, sapendo di poter ricaricare rapidamente all’evenienza.

– Esperienza migliorata : La ricarica diventa un’operazione più semplice e veloce, simile al rifornimento di un’auto a benzina. L’esperienza di guida e possesso risulta più appagante e meno fonte di stress.

I nuovi cavi rappresentano quindi un upgrade decisivo per Renault Captur, capace di rendere l’esperienza di guida e ricarica più pratica, veloce e piacevole. Gli utenti possono trarne enormi benefici nell’utilizzo quotidiano del veicolo.

Diffusione nuovi cavi

L’adozione dei nuovi cavi di ricarica più veloci per Renault Captur è ancora nelle fasi iniziali. Al momento, i nuovi cavi sono disponibili come optional a pagamento sulla maggior parte delle versioni Captur più recenti. 

Secondo i dati di Renault, ad oggi solo il 15-20% dei proprietari Captur possiede i cavi di ricarica rapidi di nuova generazione. Ciò è dovuto probabilmente all’alto costo di questi accessori rispetto ai cavi standard in dotazione. Tuttavia, Renault prevede che entro il 2025, oltre il 60% dei proprietari Captur avrà adottato i nuovi cavi, man mano che il prezzo scenderà e la rete di stazioni di ricarica veloce si espanderà.

Per accelerare l’adozione, gli esperti raccomandano a Renault di includere i cavi veloci di serie su almeno un allestimento Captur, e di investire sull’espansione della rete di ricarica rapida per rendere i cavi ad alta potenza realmente utili nella vita quotidiana degli automobilisti. Facilitare l’accesso a questa tecnologia sarà fondamentale per conquistare sempre più clienti alla mobilità elettrica.

Sviluppi cavi futuro

La tecnologia dei cavi di ricarica per auto elettriche come la Renault Captur continua ad evolversi rapidamente. Nei prossimi anni, ci si aspettano diversi sviluppi interessanti che miglioreranno l’esperienza di ricarica degli utenti Captur.

Uno degli obiettivi principali è aumentare la velocità di ricarica. I cavi attuali consentono già una ricarica piuttosto rapida, ma è probabile che in futuro vedremo cavi in grado di ricaricare le batterie dal 10 all’80% in meno di 30 minuti. Questo renderà molto più pratiche le soste per fare rifornimento durante i viaggi lunghi.

Un altro ambito di ricerca è la ricarica wireless a induzione, che permetterebbe di ricaricare l’auto semplicemente parcheggiandola sopra una piastra di ricarica, senza dover collegare fisicamente alcun cavo. La tecnologia è già in fase di test, ma per ora presenta ancora limitazioni, soprattutto in termini di efficienza energetica. Si prevede però che in pochi anni potrà essere una soluzione pratica e conveniente.

In futuro potremmo anche vedere cavi più leggeri e flessibili, che si arrotolano facilmente per essere riposti ordinatamente nel bagagliaio. I materiali utilizzati potrebbero essere più resistenti e durevoli nel tempo. La sicurezza e la praticità d’uso saranno aspetti centrali nello sviluppo della prossima generazione di cavi per auto elettriche come la Captur.

Conclusioni

La Renault Captur ha fatto passi da gigante negli ultimi anni per migliorare la tecnologia e le prestazioni dei suoi cavi di ricarica. Partita dai cavi standard in dotazione, che permettevano solo ricariche lente, è passata a cavi più evoluti in grado di ricaricare il veicolo più velocemente. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi la pagina della privacy policy per sapere come proteggiamo i dati che inserisci per commentare. I commenti sono protetti da spam da Akismet. Leggi la privacy policy di Akismet per sapere come trattano i tuoi dati.