Renault ha installato dei sistemi DRM sulla ZOE

renault zoe

La Renault Zoe è una utilitaria realizzata dalla Renault ad alimentazione elettrica, spesso indicata come la sorella ecologica della Renault Clio. Si tratta di una full electric ossia funziona solo con alimentazione elettrica e non ha un motore ibrido a scoppio.

Il pianale utilizzato è lo stesso delle Clio III e, IV (ma anche lo stesso delle Nissan Micra e Note) e ne condivide altre caratteristiche meccaniche.

I DRM (Digital Rights Management) il cui significato letterale è gestione dei diritti digitali, sono i sistemi tecnologici mediante i quali i titolari di qualsiasi diritto connesso possono esercitare ed amministrare i diritti del cliente utilizzatore, impedendone la copia ma anche altri usi non autorizzati. Si tratta di misure di sicurezza incorporate nei computer, negli apparecchi elettronici e nei file digitali.

Se finora si pensava che i DRM riguardassero file musicali e video e la loro protezione dalla copia, Renault ha spostato il problema in un mondo meno virtuale installando i DRM sulla sua vettura elettrica.

La nuova Zoe di Renault viene venduta al cliente finale senza la proprietà della batteria necessaria alla sua alimentazione, che è invece a noleggio perpetuo . I clienti noleggiano la batteria e firmano un contratto accettando di pagare un canone mensile per il suo utilizzo. La batteria è dotata di software DRM che permette a Renault in remoto di disattivarla se il cliente salta un pagamento. Secondo Der Spiegel , il DRM raccoglie anche dati sulle abitudini del conducente dell’auto.

A parte che non è chiaro quanto gli utilizzatori finali siano informati sul fatto che la loro batteria possa smettere di funzionare anche se regolarmente in carica, un mezzo che è potenzialmente pericoloso come un’auto ha incorporato un sistema che potrebbe virtualmente essere comandato dall’esterno.

Se Renault ha la capacità di disattivare remotamente la batteria sulla Zoe, altri possono avere questa possibilità. Se c’è un sistema in grado di far girare software e comandarlo da distanza, altro software può essere installato dando agli hacker la possibilità di infettare i veicoli con malware. Considerando il pericolo presente nella guida, le conseguenze sono molto superiori a perdere l’accesso al proprio disco rigido .

La Electronic Frontier Foundation nota come il Digital Millennium Copyright Act rende illegale per gli utenti di aggirare o manomettere i DRM. Se un proprietario di auto tenta di aggiustare o riparare qualcosa collegato al software di bordo della vettura, potrebbe essere colpevole di una violazione anche se è il possessore dell’ l’auto.

Parlando di situazioni di emergenza, cosa succede se qualcuno ha bisogno di usare la macchina, ma non ha effettuato il pagamento della batteria per un motivo o un altro?

E se Renault decide dopo i primi tre anni di contratto di alzare il prezzo mensile tanto che il proprietario non lo ritiene più giustificato e non intende pagarlo cosa succede ? Che si ritrova in mano un’auto quasi nuova, ma inutilizzabile ?

batteria zoe a noleggio


4 commenti per “Renault ha installato dei sistemi DRM sulla ZOE”

  1. E’ normale che se si termina di pagare il noleggio di qualcosa, quel qualcosa vada restituito. Renault si difende giustamente da chi pensa di impossessarsi prepotentemente di qualcosa di non suo. Comunque non penso che spegnerà le batterie al primo ritardo di pagamento o che aumenti il canone in modo esagerato: ha un nome da difendere, oltre a non voler incorrere in possibili cause giudiziarie.

  2. Certo che le cose a noleggio si usufruiscono finchè si paga il canone.
    Ma è normale mettere l’unico sistema di alimentazione, la batteria, a noleggio, su una macchina che comunque paghi più di 20.000 euro ? E che senza il noleggio diventa inutilizzabile ?

    Compreresti un auto a benzina sapendo di essere costretto a fare rifornimento solo all’AGIP o solo alla ESSO ?

  3. Sicuramente valuterei un piano di costi prima di acquistare un veicolo elettrico (dati i prezzi non penso ne acquisterei uno nei prossimi 15 anni). Comunque, le auto elettriche che fanno concorrenza alla Renault comprendono la batteria ma costano anche di più. Inoltre si stima che il pacco batterie duri circa sette anni e costi diverse migliaia di euro. Con il noleggio si ha la garanzia che alla manutenzione ed eventuale sostituzione batterie ci pensa Renault.

  4. Certo, queste sono argomentazioni convincenti sul perchè del noleggio.
    Ma la minaccia di disattivare le batterie a distanza per obbligare il cliente non è che mi piaccia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi la pagina della privacy policy per sapere come proteggiamo i dati che inserisci per commentare. I commenti sono protetti da spam da Akismet. Leggi la privacy policy di Akismet per sapere come trattano i tuoi dati.