Buongiorno a tutti,
ho acquistato la mia Clio a fine febbraio scorso, sfruttata pochino, in quanto appena presa, è iniziato il lockdown..
Appena a giugno siamo stati liberi di circolare e ha iniziato a far caldo, ho notato che con il condizionatore al massimo del raffreddamento, l'aria a tratti veniva flebile e comunque non fredda.
Ho presentato il problema al capo officina dove avevo acquistato l'auto, in quel momento l'aria (ovviamente ) era fresca. E mi ha liquidato.
Poi, ho fatto un viaggio al mare e li ho rischiato di ammalarmi, passavo da 20 gradi a 50 gradi in pochi secondi.
Contatto l'assistenza Clienti (non l'avessi mai fatto!) e siccome dovevo partire mi danno indicazione di portarla in officina autorizzata vicino casa. Faccio così, la lascio una settimana senza auto sostitutiva, ci fanno 100 km (??) per provarla e dicono che non c'era gas e quindi hanno ricaricato l'impianto.
Manco a dirlo. Dopo una settimana riprendo la macchina con serbatoio vuoto e aria condizionata randomica come e peggio di prima, questo a inizio luglio.
Ricontatto l'officina chiedendo questa volta auto sostitutiva che ovviamente non c'era.
Passano 10 gg e arriviamo questa settimana, grazie a un blitz, passo davanti l'officina e vedo l'autosostitiva parcheggiata fuori quindi ci siamo...rimollo la mia Clio (non più tanto fiduciosa), tra le risatine del capo officina che diceva che lui nei 100 km non aveva mai avuto caldo (!??), insomma ieri mi chiamano sia lui che l'assistenza Clienti dicendo che il compressore è da sostituire, ma non è disponibile, neanche in Francia, e che però l'auto è marciante quindi anche se a Roma ci sono 40 gradi, devo resistituire (e pure in malo modo) l'auto sostituire e aspettare che "maturino", forse per la vendemmia, i tempi per la sostituzione del compressore. Vorrei sapere cosa ne pensate e se qualcuno ha passato la mia stessa esperienza...a voler essere buoni..
Inutile dire che temo questa sarà la mia prima e ultima Renault. peccato la macchina mi piaceva, ma l'assistenza è da dimenticare!!