Un lungo viaggio con la Clio

797 chilometri, 9 ore di viaggio .
E una settimana dopo il ritorno.
Se non ve ne siete accorti, la scorsa settimana sono mancato. Sono andato in vacanza, con la mia Clio, affrontando un viaggio non da poco.

3 adulti e 1 bambino, nel suo seggiolino sul sedile posteriore, qualche borsa di troppo.

Lo spazio per le persone sulla Clio si è rilevato ampio e comodo. Fossimo stati in 5 forse sul sedile posteriore sarebbero stati un po’ stretti.

Lo spazio per le valigie, le borse con dentro il necessario ed il non necessario, 2 spiaggine, un ombrellone, la rete con i giochi da spiaggia, le maschere e le pinne, si è rilevato insufficiente.


D’accordo abbiamo esagerato noi, comunque alla fine le cose più voluminose sono entrate nel bagagliaio, superando di poco l’altezza del sedile posteriore, e con la ‘cappelliera’ solo appoggiata sopra il carico .

Altre cose però abbiamo dovuto metterle sul sedile posteriore e davanti al sedile anteriore del passeggero. Che comunque aveva ancora abbastanza spazio per le gambe.

Le 9 ore di viaggio, pause per pranzo e rifornimenti comprese, hanno messo a dura prova la comodità dei sedili e siamo tutti d’accordo che la prova è stata superata. Nessun mal di schiena, niente ossa intorpidite, niente necessità di fare una pausa in più per sgranchirsi le gambe e stiracchiarsi.

Ma anche il resto della struttura dell’auto è risultata confortevole. Lo spazio davanti al TomTom si è rilevato ottimo per tenere i tagliandi dei caselli autostradali e la carta per il pagamento FastPay. I contenitori centrali hanno ospitato telefonini, e bottiglietta dell’acqua sempre a portata di mano. Il portaoggetti nello sportello capiente e comodo da raggiungere mentre si guida per avere a portata di mano qualsiasi cosa possa servire in una lunga giornata di viaggio.

L’aria condizionata ha permesso di arrivare a destinazione senza boccheggiare, il termometro sul display segnava dai 29 ai 31 gradi durante il viaggio. Ma la regolazione manuale è un po’ approssimativa.

Abbiamo tenuto la ventola su ‘1’, ma ogni tanto faceva anche troppo freddo. Spengevamo l’aria condizionata, ma tempo 1 minuto si iniziava a gocciolare di sudore e si ripremeva il pulsante di accensione.

L’energia che richiede pompare l’aria fredda, anche con la ventola ad ‘1’ era tangibile. Ai 100-110 all’ora, quando ripremevi l’accensione dell’aria condizionata, si sentiva dopo qualche secondo l’appannamento del motore.

E attraversare gli appennini, con il motore alimentato a GPL, pieno carico e aria condizionata accesa, ha messo a dura prova il motore 1.2 .

La macchina perdeva velocità costantemente sulle salite neanche troppo ripide e anche scalando la marcia il numero dei giri non saliva, se non giocando di frizione ed accellerata a fondo oppure scalando ulteriormente la marcia per far prendere giri e ritornare alla marcia più alta.

Comunque il motore ha dato quel che doveva dare senza problemi, tenendo conto che ho scelto una versione base che non è certo dedicata alle alte prestazioni. Sotto il sole di fine luglio, centinaia di kilometri percorsi, non hanno creato problemi di surriscaldamento o altro. E appena arrivati l’auto sarebbe stata pronta a ripartire senza proteste.

Il navigatore Tom Tom nel viaggio ha rispettato la strada che avevo già studiato tramite i vari siti internet. Ma era quasi tutta autostrada e non era difficile.
Durante la settimana invece ha avuto i suoi alti e bassi.
Anche se viaggio sempre molto sotto i limiti di velocità, la segnalazione degli autovelox fornisce comunque tranquillità .

Nota negativa, per andare a visitare i paesi vicini e poi tornare al bed&Breakfast, molto spesso ha indicato strade assurde invece che portarmi per le strade principali. Mi ha fatto percorrere una strada dedicata alle gite cicloturistiche; mi ha fatto zigzagare con continui cambi di strada, quando poi al ritorno ho scoperto che c’era una strada dritta da percorrere; per percorrere altri 100 chilometri per andare a visitare un nuovo posto, insisteva a farmi passare paese per paese, invece che utilizzare la strada provinciale che collegava i due centri.

Nota positiva i POI, i punti di interesse. E’ stato piacevole chiedere al TomTom di portarmi ad una spiaggia nelle vicinanze, ad un ristorante qualsiasi, ad una vista panoramica ed affidarsi al navigatore senza conoscere il posto . Cosa facciamo oggi ? chiediamolo al navigatore .

Ma se la funzione principale è portarmi dal punto A al punto B per la strada migliore, il Carminat Tom Tom è bocciato e nel viaggio di ritorno ho studiato seriamente come incollare un nuovo navigatore touch screen al video in mezzo al cruscotto !

Questo viaggio ha lasciato nella Clio molta sabbia, una ruota forata di cui vi parlerò nel prossimo articolo e la consapevolezza di avere una macchina affidabile.

Volete sapere dove sono stato ? In puglia, nel Salento. Ho visto Lecce, Gallipoli, S.Maria di Leuca, Santa Cesarea Terme e la bellissima Otranto. Ed oltre a vedere posti veramente meravigliosi ho incontrato persone estrememente educate e gentilissime. Una regione che ha fatto dell’ ospitalità una missione.

5 commenti per “Un lungo viaggio con la Clio”

  1. Parlaci dei consumi !

    Vi pongo il mio dubbio. Ho comprato una clio 20th il mese scorso 1.2 gpl 75cv…Quali sono i consumi durante il periodo di rodaggio ? Possibile che sull’autostrada con un pieno di GPL (130km fissi) non ho fatto più di 170 km tenendo spenta l’aria condizionata ? e poi ho notato che scendeva addirittura l’indicatore della benzina.

  2. Tengo un registro di tutti i rifornimenti fatti e questi sono i dati relativi al periodo di vacanza:
    data |Importo | costo | litri | km fatti
    24/07/2010 | € 24,10 | 0,699 |34,478 | 458
    24/07/2010 | € 23,15 | 0,659 |35,129 | 435
    29/07/2010 | € 21,99 | 0,644 |34,146 | 442
    31/07/2010 | € 24,38 | 0,689 |35,385 | 405

    il primo e l’ultimo rifornimento tutto il percorso in autostrada con aria condizionata accesa ed una media di 120/h .

    In rodaggio non ho registrato maggiori consumi .

    Quanto Gpl ti entra con un pieno ? Quando fai il pieno ?

    Io consumo tutto il GPL, fino al fischio di allarme, passo a bensina e faccio rifornimento al primo distributore GPL (ovviamente i dati sopra escludono i km fatti a benzina).

  3. Interessante “prova su strada”.
    Per il climatizzatore personalmente invece di accendere/spegnere di continuo, preferisco intervenire sulla regolazione della temperatura ruotando un pò la manopola relativa.

  4. Per quanto riguarda i consumi confermo quanto detto da Salvatore, abbiamo la stessa cilindrata, anche se io devo dire ne faccio un po di meno di KM, forse perché spingo troppo.
    Invece sulla affidabilità del Tom Tom anch’io lo boccio a pieni voti.
    Sicuramente è utile, ma delle volte fa dei percorsi veramente assurdi.

  5. Buonasera, anche io ho da poco preso la clio gpl ed ho notato anche io parecchie stranezze riguardo l’impianto a gas, non sono mai entrati più di 18 €, ma i lproblema più grande è il rilevatore, la quarta spia della scala non si accende quasi mai e quando si accende dura per massimo 20-40 km, il problema è che tra i 180 200 km si accende la spia della riserva che però resta accesa per altri 150- 200 km mah…

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